Cryopharm

Sviluppo sperimentale di tecnologie di cryospraying basate su CO2 supercritica per applicazioni biofarmaceutiche

Dettagli

Titolo progetto:  Sviluppo sperimentale di tecnologie di cryospraying basate su CO2 supercritica per applicazioni biofarmaceutiche
Acronimo: Cryopharm
Coordinatore:  Hana Danan, SiTec Consulting

TP/LS di appartenenza: CMDI/HMNA1
Soggetti coinvolti: Sitec Consulting, Dirivet, Aethia, Università di Torino, Università del Piemonte Orientale

Status: Concluso

Abstract: Il progetto Cryopharm ha esplorato l’applicabilità nel settore biofarmaceutico di una tecnologia innovativa di cryospraying, Variosol, basata su CO2 densa. Variosol è stata concessa in licenza a SiTec per applicazioni nel settore pharma-biotech. La tecnologia permette la preparazione di principi attivi formulati in polveri micronizzate o microsfere, con caratteristiche ottimali di assorbimento, dimensioni e stabilità chimico-fisica.

Le micro particelle possono essere ulteriormente formulate in forme farmaceutiche specifiche per uso orale, inalatorio o terapie locali. A seguito di un primo screening di principi attivi, microsfere contenenti Celecoxib (inibitore della COX-2, con scarsa solubilità e effetti indesiderati di tossicità cardiovascolare) sono state sviluppate per migliorare il profilo di dissoluzione del farmaco, facilitarne l’assorbimento orale, e possibilmente ridurne gli effetti collaterali cardiovascolari

Contatto per ulteriori informazioni:
Nome: Hana Danan
Organizzazione: Sitec Consulting di Hana Danan
Indirizzo: Via Ribes 5 , 10010 Colleretto Giacosa (TO)
Telefono: +39 349 3283430
E-mail: h.danan@sitec-consult.com
Web: www.sitec-consult.com

LE ATTIVITÀ REALIZZATE

Per raggiungere gli obiettivi del progetto, i partner hanno completato le seguenti attività:

  • Identificato il principio attivo e valutato dove l’applicazione della tecnologia cryospraying può essere di vantaggio strategico. Celecoxib é stato identificato come “farmaco modello” significativo.
  • Identificati, sulla base della letteratura, gli aspetti critici del principio attivo che limitano il suo valore terapeutico.
  • Sviluppato appropriati metodi analitici e bio-analitici per la determinazione quantitativa di Celecoxib nei campioni degli studi di stabilità, dissoluzione, farmacocinetica in-vivo, e farmacodinamica ex-vivo.
  • Eseguito studi di preformulazione per valutare la compatibilità di Celecoxib con gli eccipienti selezionati, adatti ai di processi cryospraying.
  • Completato studi di formulazione e sviluppo di processo utilizzando l’ apparato Variosol Pharmalab.
  • Valutato la fattibilità e l’adeguatezza dei modelli matematici per la definizione e il controllo dei parametri critici di processo e / o formulazione.
  • Completato studi preliminari di farmacocinetica / farmacodinamica su modelli ex-vivo e modelli animali in-vivo.
  • Analizzato (anche statisticamente) i risultati degli studi in-vivo e ex-vivo e dimostrato l’effetto delle nuove formulazioni sui livelli AUC e i livelli plasmatici del farmaco, in confronto con il prodotto in commercio (Celebrex).

RISULTATI RAGGIUNTI E SFRUTTAMENTO DEI RISULTATI

Il progetto CRYOPHARM ha coperto diversi aspetti nella fase sviluppo “early-stage”: dalla selezione delle composizioni e della formulazione e preparazione di sistemi micronizzati con la tecnologia Variosol®, alla valutazione della loro stabilità chimica e delle proprietà biofarmaceutiche. Uno studio sperimentale PK / PD è stato effettuato su tre formulazioni prototipo di microsfere in polvere, selezionati sulla base della loro profili di rilascio in-vitro, rispetto al prodotto disponibile in commercio (Celebrex).

Le formulazioni prototipo più promettenti hanno dimostrato possibili vantaggi rispetto al prodotto attualmente sul mercato, p.es. :

  • una biodisponibilità di principio attivo superiore di quasi il 40% al Celebrex – un picco ematico più basso (di circa il 15-20% ): da notare che alti livelli di Cmax si associano spesso agli effetti indesiderati (cardiovascolari) dei COX-2 inibitori
  • livelli plasmatici che si mantengono più elevati fra le 3 e le 24 ore dopo la somministrazione, rispetto al Celebrex.
  • Un effetto antiinfiammatorio (di inibizione delle prostaglandine PGE2) almeno uguale al Celebrex, mantenendo la PGE2 a livelli bassi e costanti per 24 ore dopo singola somministrazioneI risultati del progetto hanno consentito ai partner di definire un percorso per lo sfruttamento dei risultati:
  • Consolidamento delle sinergie tra i partner, e creazione di ulteriori collaborazioni con altre istituzioni e aziende di R&S
  • Consolidamento del potenziale tecnologico e “awareness” della tecnologia nel settore pharma-biotech
  • Completamento di un primo “pacchetto preclinico”, basato su una tecnologia innovativa ed un farmaco modello di grande interesse terapeutico e valore di mercato, e con un potenziale di trasferimento in sviluppo clinico
  • Generazione di nuova proprietà intellettuale: attualmente in fase di valutazione rispetto alla prior art

I NUMERI DEL PROGETTO

  • Altri Partner Privati: Aethia Power Computing Srl, DiriVet SaS
  • Altri Partner pubblici: Università di Torino, Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”
  • N° totale partner: 5
  • N° ricercatori dipendenti (tempo determinato ed indeterminato e cocopro) coinvolti: 8
  • Durata in mesi: 12
  • Budget totale: € 88.500,00
  • Finanziamento € 48.370,00
  • N° pubblicazioni scientifiche: 3 in preparazione, pendenti la valutazione di patentabili dei dati
  • N° presentazioni a convegni e seminari: 3
  • N° brevetti depositati: 1 valutazione di patentabilità in corso
  • N° posti di lavoro a tempo indeterminato, determinato e cocopro creati: 1
  • N° posti di lavoro mantenuti a fine progetto: 8
  • N° ricercatori pubblici coinvolti: 5