Il 19 marzo, presso la sala Trasparenza di Palazzo Piemonte, si è tenuto l’evento annuale del Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR) 2021-2027, focalizzato sul Sistema Regionale dei Poli di Innovazione e le nuove sfide dell’innovazione. L’assessore all’innovazione e ricerca, Matteo Marnati, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con le università per sostenere la ricerca e l’innovazione a beneficio delle imprese locali.
Il Piemonte emerge come leader nella promozione della R&D attraverso cluster di innovazione, avendo attivato oltre 1200 progetti con investimenti superiori a 430 milioni di euro, coinvolgendo almeno 3000 imprese. Questo sistema di poli si conferma importantissimo per l’impiego efficiente delle risorse europee, supportando attivamente il tessuto produttivo regionale.
Dal 2022, il modello dei Poli di Innovazione si è evoluto in un sistema unificato, sostenuto dai fondi strutturali europei, per intensificare l’impatto delle politiche regionali di ricerca e innovazione. Questa evoluzione testimonia un impegno rinnovato verso l’innovazione integrata, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dei poli come punti di riferimento per le imprese innovative, in particolare le PMI.
Durante l’evento, è stata presentata anche la nuova iniziativa del Bando Swich, parte del PR FESR 2021-2027, che ha raccolto oltre 110 progetti di R&D, coinvolgendo numerose aziende associate ai Poli di Innovazione. Inoltre, una tavola rotonda ha permesso a diversi leader aziendali di condividere le loro esperienze e i successi ottenuti grazie al supporto regionale, evidenziando l’efficacia di queste politiche nel promuovere la crescita e l’innovazione nel territorio piemontese.