PIDERMA

Gestione proprietà intellettuale Dermastretch

Dettagli

Titolo progetto: Gestione proprietà intellettuale Dermastretch
Acronimo: PIDERMA
Coordinatore:  Herniamesh s.r.l.

Tipologia: Servizio
Annualità: Seconda
TP/LS di appartenenza: TecnInn/HMNA2
Soggetto coinvolti: Herniamesh

Status: Concluso
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Abstract: Scopo del servizio in questione è quello di:

  • Depositare una domanda PCT che permetta successivamente di meglio definire, fra tutti gli stati aderenti al Patent Cooperation Treaty, quelli con maggior potenzialità commerciale e per i quali si passerà poi alle fasi nazionali di estensione del brevetto.
  • Depositare il marchio DERMASTRETCH in Italia e a livello internazionale in classe 10 per determinati paesi esteri.

Nome: Roberta Lamberti
Organizzazione: Herniamesh
Indirizzo: Via Flli Meliga 1/C
Telefono: 011/9196236
Fax: 011/5504085
E-mail: r.lamberti@hernaiamesh.it
WEB: www.herniamesh.com

IL PROBLEMA AFFRONTATO

E’ un fatto che le lesioni cutanee croniche sono una patologia in costante espansione, soprattutto nel cosiddetto primo mondo, con percentuali oscillanti fra lo 0,4 e l’1% della popolazione. Lo strumento dell’invenzione consente di ridurre i tempi di contrazione e riparazione delle ferite in molti casi bypassando il ricorso alla chirurgia plastica. Il dispositivo per il trattamento di ferite cutanee, del cui brevetto è già stata fatta domanda di deposito a livello nazionale in data 03.05.2011, è un prodotto che va ad arricchire il catalogo dell’azienda ed è di rilevanza strategica in quanto permette a Herniamesh di inserirsi in un mercato per essa ancora  inesplorato, quello del Wound Care.

LE ATTIVITÀ REALIZZATE

Il servizio ha subito dei ritardi riguardo all’estensione del brevetto. Infatti, il deposito della domanda PCT è stato effettuato solo in data 25/05/2012 e in data 19/09/2012 è stato emesso il Rapporto di Ricerca Internazionale. Di fatto le valutazioni da parte degli uffici brevetti esteri non sono sempre in linea con le previsioni di tempo, proprio perché dipendono dai valutatori in loco e non da Herniamesh. Ciò ha comportato inevitabilmente un rallentamento e l’attività prevista, con relative spese, è proseguita anche oltre la chiusura formale del servizio, nonostante la concessione della proroga.

Riguardo il marchio DERMASTRETCH, tutte le domande di deposito sono state effettuate. Le registrazioni ufficiali ottenute ad oggi riguardano Libano, Giappone e Corea del Sud, ma per
tutti gli altri paesi le attività e relative fatturazioni sono ancora in itinere.

RISULTATI DEL PROGETTO

E’ stata depositata domanda PCT ed è stato emesso il Rapporto di Ricerca Internazionale. Ciò ha permesso a Herniamesh di selezionare gli stati esteri nei quali passare alle fasi nazionali di estensione brevettuale (attività tutt’ora in corso sebbene al di fuori del servizio finanziato). Essendo il mercato del “Wound Care” di rilevanza strategica non solo per Herniamesh ma per numerosi altri attori emergenti, le attività svolte permetteranno di mantenere un’ampia protezione brevettuale che solo il PCT può fornire.
Riguardo il marchio DERMASTRETCH, tutte le domande di deposito previste sono state effettuate al fine di proteggere l’identità ed originalità del prodotto. Infatti, anche la protezione del nome DERMASTRETCH è strategicamente fondamentale per non vanificare le azioni di sviluppo del prodotto stesso. Herniamesh, consapevole di affacciarsi verso un mercato ancora inesplorato, prevede con la protezione del brevetto e del marchio, di raggiungere almeno un 50% del fatturato del nuovo prodotto in oggetto, all’estero (principalmente tutti i paesi che hanno un’alta percentuale di persone anziane e di malattie come diabete, ecc.), che in totale potrebbe portare ad una crescita del fatturato aziendale del 20%. Le previsioni di crescita del fatturato sono legate alla presunta numerosità dei campioni venduti per ogni trattamento. Il prodotto è per uso chirurgico, venduto sterile e non riutilizzabile ed è presumibile che, per una ferita media, siano necessari 3 prodotti per una prima approssimazione dei lembi. Successivamente, in seguito a medicazione, sarà necessario sostituire i 3 prodotti con altrettanti nuovi e sterili e, se si considera che perché una ferita si riapprossimi fino alla guarigione possono essere necessari alcuni mesi di trattamento con medicazioni successive, si potrebbero in totale vendere circa 20-25 unità di prodotto per paziente.

I NUMERI DEL PROGETTO

  • N° ricercatori dipendenti (tempo determinato ed indeterminato e cocopro) coinvolti: 2
  • Durata in mesi: 18
  • Budget totale: 24.431 €
  • Finanziamento: 12.216 €
  • N° brevetti depositati: 1 domanda PCT